Il Consiglio Provinciale del 20 dicembre 2011 ha deliberato l’approvazione “del modello di affidamento in house, quale modalità di gestione del Servizio Idrico Integrato nella Provincia di Varese”.
La delibera consiliare fa seguito al parere espresso in data 7 dicembre 2011 dalla Conferenza dei Sindaci, favorevole alla scelta della “ modalità di gestione del Servizio Idrico Integrato nell’ATO secondo il modello dell’affidamento in house”. Questo vuol dire che la gestione dell’acqua, secondo quanto deliberato, dovrà essere affidata ad un soggetto pubblico o controllato da enti pubblici. Ne la Conferenza dei Sindaci ne il Consiglio Provinciale hanno, al momento, operato la scelta del soggetto gestore. Neppure è stato chiesto al Consiglio Provinciale di deliberare l’eventuale coinvolgimento di soci privati nella gestione: sul punto, quindi, non c’è al momento alcuna decisione.

I Sindaci del Comune di Saronno e del Comune di Caronno Pertusella sono, da sempre, favorevoli alla gestione interamente pubblica dell’acqua, condizione questa che verrebbe certamente garantita dalla modalità di affidamento in house. I due Sindaci, dal canto loro, hanno chiesto che si valuti la possibilità di mantenere in vita l’attuale gestione dell’acqua dei rispettivi territori, affidata in house a Lura Ambiente SPA, società partecipata interamente da Comuni del saronnese e del comasco, e che opera in bacino idrico interprovinciale che si vorrebbe riconosciuto come sub-ambito ottimale. A sostegno delle loro richieste e sempre in spirito di collaborazione hanno segnalato, in più sedi, l’esistenza di convenzioni per la gestione del servizio idrico, stipulate con società che hanno il diritto di vedere gli accordi rispettati fino alla naturale scadenza.