Giornata intensa quella di ieri per gli investigatori della Mobile, impegnati in due distinte operazioni antidroga che hanno portato a tre arresti per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I primi due arresti sono stati effettuati nell’ambito di una indagine della squadra mobile di Massa Carrara, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, che ha permesso di smantellare una vera e propria rete di spaccio attiva in varie zone del Nord Italia. La squadra mobile di Varese, in particolare, ha collaborato con i colleghi toscani arrestando i due spacciatori con base in Lombardia: si tratta di due cittadini italiani di 53 e 35 anni residenti rispettivamente a Saronno e a Caronno Pertusella.

 

In serata, poi, gli agenti della mobile, hanno arrestato un cittadino albanese di 44 anni e denunciato a un secondo cittadino albanese di 43 anni per spaccio di cocaina. Il tutto è nato da un servizio di osservazione di un’abitazione, vicina delle stazioni ferroviarie, sospettata di essere luogo di smercio di dosi di cocaina. Dopo alcune ore di appostamento, in tarda serata, è giunta sul posto un’autovettura con a bordo due soggetti. Mentre il conducente è rimasto in auto con il motore acceso, il passeggero è sceso e ha cominciato a confabulare con una terza persona, uscita in quell’istante dall’abitazione. Quest’ultimo, rientrato per alcuni minuti all’interno del caseggiato, ne è uscito nuovamente poco dopo e, raggiunta l’auto ancora lì ferma, si è accostato al finestrino per pochi secondi ponendo una mano all’interno dell’abitacolo. A questo punto il mezzo con le due persone è ripartito immediatamente, mentre l’uomo è rientrato all’interno della casa. Dopo un breve inseguimento gli operatori hanno raggiunto il veicolo e lo hanno fermato per un controllo. Il tentativo, da parte del passeggero, di occultare con il piede alcuni oggetti non è passato inosservato agli agenti i quali, proprio sul tappetino della macchina, hanno rinvenuto 5 dosi di cocaina confezionate singolarmente.

Il fermato, cioè il cittadino albanese in seguito denunciato, ha riferito subito dove e quando aveva acquistato lo stupefacente, dichiarazioni che, aggiunte a quanto osservato dagli operatori poco prima, hanno permesso di identificare con certezza lo spacciatore di cocaina per l’uomo dell’abitazione che, rintracciato all’interno della casa, è stato arrestato per spaccio di cocaina. La perquisizione scattata a suo carico ed estesa all’immobile, ha consentito di rinvenire denaro contante, presumibilmente frutto di cessioni di droga, e materiale per il confezionamento delle dosi.

L’uomo è pluripregiudicato anche in materia di stupefacenti.