Controlli rinforzati dai Carabinieri di Saronno in tutto lo scorso fine settimana con un massiccio impiego di personale per fronteggiare, in particolare, i reati contro il patrimonio. 40 le pattuglie dedicate con l’impiego di 80 militari che hanno controllato 480 persone e 273 mezzi, oltre ad alcune aree dismesse di Saronno.

Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno complessivamente tratto in arresto sei persone, due su mandato dell’A.G. e quattro in flagranza di reato poiché responsabili di vari delitti che vanno dalla rapina aggravata, al furto, alla ricettazione ed altro.

 

Ma andiamo con ordine. I militari della Stazione di Caronno Pertusella hanno arrestano un 29enne, marocchino, pregiudicato, domiciliato ad Origgio, poiché responsabile di furto ai danni del supermercato Tigros di Caronno Pertusella. In particolare, i Carabinieri impegnati nei controlli per prevenire furti e rapine ai danni di attività commerciali, hanno notato l’extracomunitario nel parcheggio del supermercato e gli si sono avvicinati per identificarlo. Il cittadino marocchino a questo punto, dimostrando un certo nervosismo, ha abbandonato il carrello che stava portando con all’interno una scatola di cartone, cercando di allontanarsi ma veniva fermato subito dai Carabinieri che hanno così potuto verificare anche il contenuto della scatola, al cui interno sono stati trovati guanti, cappellini, sciarpe ed altri capi di vestiario. Inizialmente il cittadino marocchino ha precisato che quegli oggetti li aveva appena acquistati al supermercato ma non potendo mostrare nè lo scontrino nè potendo fornire riscontro con altre modalità di pagamento, ha poi confessato ai Carabinieri che effettivamente li aveva appena rubati. La successiva perquisizione personale ha permesso di recuperare due flaconi di gel occultati sotto i vestiti mentre all’interno di una borsa sono state trovate le tenaglie con le quali tagliava i dispositivi antitaccheggio. La refurtiva, per un valore di complessivi 250 euro è stata restituita al supermercato.

 

I Carabinieri della Stazione di Cislago e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile  hanno arrestato, in due diverse circostanze, due italiani, un 56enne di Gerenzano ed un 31enne di Saronno, in esecuzione di due ordini di carcerazione emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio, dovendo scontare rispettivamente una  condanna definitiva a tre mesi di reclusione il primo e due mesi il secondo. Il 56enne è responsabile di lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale mentre il 31enne è stato condannato per maltrattamenti in famiglia.

I Carabinieri della Tenenza di Tradate hanno notificato il foglio di via obbligatorio a carico di una giovane nomade, 21enne, proveniente dal campo nomadi di Via Triboniano di  Milano, con precedenti penali per furto ed altro, rintracciata nei pressi di un supermercato di Venegono Inferiore.

Inoltre gli stessi militari, nella notte del 26 novembre, al termine di un inseguimento durato alcuni minuti, hanno recuperato a Tradate in via per Cairate un autocarro Fiat Ducato provento di furto avvenuto il 25 novembre scorso ai danni di un’azienda di Meda (MI). I due malfattori sono riusciti a far perdere le loro tracce addentrandosi nei boschi.

Nel corso del servizio sono anche stati controllati 43 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e sono state elevate 21 sanzioni per violazione alle norme del codice della strada per complessivi 5.700 euro circa e per un totale di 48 punti sottratti dalle patenti di guida. Due persone sono state deferite per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche.