Un patto per la sicurezza anche a Saronno. È quello che potrebbe nascere nei prossimi mesi tra forze dell’ordine e comune per un maggiore e definito controllo del territorio. La proposta, che seguirebbe quanto già fatto nelle più grandi città di Varese, Busto Arsizio e Gallarate, è stata valutata durante il tavolo sulla sicurezza che si è svolta in prefettura mercoledì mattina, alla presenza del sindaco Luciano Porro, dell’assessore Giuseppe Nigro, del comandante della Polizia Locale Giuseppe Sala, con i rappresentanti provinciali delle forze dell’ordine, insieme al prefetto e questore. 

«Dall’incontro – si legge in un comunicato rilasciato dalla Prefettura – è emerso che lo stato della sicurezza in città, anche tenendo conto alla situazione generale registrata in passato e della provincia, non desta particolare preoccupazione avendo riguardo alle principali fenomenologie criminali». La comunicazione prosegue anche con dei suggerimenti per il futuro: «È emerso inoltre che una maggiore efficacia dell’attività preventiva della cosiddetta micro-criminalità può essere assicurata dalle segnalazioni, tempestive e dettagliate, della cittadinanza verso le quale verrà posta, come in passato, la dovuta attenzione da parte delle forze di polizia».

A questo si aggiunge anche il suggerimento al comune «all’eliminazione di situazione di degrado urbano», assicurando comunque «l’intensificazione dell’attività operativa di controllo del territorio». In conclusione «è stata valutata la possibilità di procedere alla elaborazione ed al perfezionamento di un “patto per la sicurezza del comune di Saronno” analogo a quello già operativo in altri comuni maggiori della provincia». Nei prossimi mesi sarà comunque organizzato un altro incontro per valutare la situazione.