I litigi non fanno bene alla Saronno Servizi, ex municipalizzata del Comune e oggi società partecipata anche per molti Comuni limitrofi. A prescindere da chi litiga con chi e per che cosa, bisogna smetterla di fare l’asilo Mariuccia. La questione è di enorme serietà visto che nella società partecipata i cittadini saronnesi hanno creduto ed investito molte risorse. Si rischia di far diventare la Saronno Servizi un carrozzone della politica, anziché una società attiva ed efficiente.
Saronno Servizi deve crescere sul mercato per giustificare il fatto che ci rivolgiamo a questa società per comprare servizi. Lo scopo di queste società partecipate è infatti quello di fornire servizi efficienti e concorrenziali rispetto ad altre società presenti sul mercato. E’ interesse di tutti i Comuni in periodo di crisi, acquistare servizi di qualità per i cittadini impiegando però minori risorse economiche. Il risparmio che ne deriva può essere investito per il bene della città, dei saronnesi e di tutti i cittadini dei Comuni soci.
 

Se invece ci sono litigi all’interno del consiglio di amministrazione per motivi infantili di politica interna alla maggioranza saronnese, allora si blocca la crescita della Saronno Servizi. Questo significherebbe che i servizi forniti dalla società non sarebbero più concorrenziali rispetto ad altre Società sul mercato. La Saronno Servizi diventerebbe un carrozzone inutile e dannoso per le casse comunali. Se i litigi dei partiti di maggioranza continueranno a scontrarsi con gli interessi della nostra comunità locale, allora la maggioranza che regge il nostro Comune sarà chiamata a giustificare eventuali sprechi causati da una Società di Servizi con costi superiori al libero mercato. Nell’interesse di tutti i cittadini saronnesi che hanno investito ingenti risorse in questa società, vogliamo vivamente sperare che non diventi conveniente per il Comune rivolgersi altrove. Sarebbe il fallimento della Saronno Servizi e uno spreco di investimenti pluridecennali che difficilmente la litigiosa maggioranza saronnese potrà giustificare davanti al popolo.