Oneri di urbanizzazione, multe, tagli statali. Ore di discussione in consiglio comunale lunedì sera per affrontare una difficile situazione finanziaria, in vista dei bilanci di quest’anno e dell’anno prossimo. Il sindaco Luciano Porro e l’assessore Mario Santo hanno illustrato una situazione molto complicata per le casse comunali, accennando anche ai tagli in programma per il 2012. L’anno prossimo, infatti, vi saranno tagli nei trasferimenti statali per circa 1,2 milioni di euro e per rispettare il patto di stabilità si arriverà ad avere altri 3 milioni di euro in meno, per un totale di quasi 4,5 milioni di euro.
«Sarà come partire in salita – spiega il primo cittadino -. A tutto questo si aggiungono i mancati introiti sugli oneri di urbanizzazione, per i quali siamo stati costretti a ridurre le previsioni -. Ma vogliamo garantire una cosa: nonostante la situazione difficile non vogliamo svendere il territorio per racimolare qualche euro in più. Il progetto delle aree dismesse finito sui giornali nei giorni scorsiera un proposta da parte di private che l’amministrazione comunale non condivide, sia ben chiaro».

Sulla situazione dell’anno prossimo, la domanda che interessa di più è se il comune dovrà in qualche misura aumentare le tasse: «Per noi l’importante è mantenere i servizi – spiega il sindaco -. Per il resto bisognerà raschiare il barile e non spendere niente che non sia più che necessario e indispensabile. I cittadini e le associazioni chiedono molto, ma dovremo selezionare. Ad esempio, mi segnalano dello stato in cui si trova il cimitero, hanno ragione ma dove andremo apprendere i soldi? Dovremo ragionare su quelle che sono le spese indispensabili. In questo momento non ce n’è per nessuno. Sarà difficile far quadrare i conti, se dovessimo chiudere oggi il bilancio, il patto di stabilità non sarebbe rispettato ma abbiamo ancora tre mesi».
E riguardo le tasse comunali? «Faremo quello che sarà necessario. Nessuno di noi vorrebbe aumentare le tasse, valuteremo se aumentare l’addizionale Irpef, ma non è chiaro quello che possiamo fare, soprattutto dal punto di vista normativo c’è molta confusione. Si naviga a vista».

L’accusa da parte della minoranza, durante il consiglio comunale di lunedì sera è stata anche quella di prevedere troppi introiti legati alle multe della ZTL, la zona a traffico limitato. A sollevare la questione l’ex sindaco Pierluigi Gilli, dicendo che si tratta di una “tassa occulta” per i cittadini. Porro ha risposto ricordando che è stato proprio Gilli a volere le telecamere nella zona.