Quantcast

Operata al femore, festeggia in piedi il suo 101esimo compleanno

Il dottor Riva, primario di ortopedia di Saronno, parla del piccolo miracolo: " Queste fratture sono frequenti e noi interveniamo con una tecnica mininvasiva"

 Il dottor Ruggero Riva primario di ortopedia all'Ospedale di SaronnoUna paziente centenaria con una frattura al collo del femore. Fratture di questo tipo non sono anomale tra gli anziani: al pronto soccorso se ne registrano quasi uno al giorno. Di certo, la storia della nonnina operata dall’equipe del dottor Ruggero Riva fa notizia per l’età della paziente: ben 101 anni, compiuti propri all’indomani del delicato intervento, seduta comodamente nella poltrona della stanza di ortopedia a Saronno.
« Non si è nemmeno trattato del paziente più anziano – commenta il primario di ortopedia di Saronno Ruggero Riva – Lo scorso anno abbiamo fatto un’endoprotesi a un uomo di 105 anni. Il fatto è che la rottura del collo del femore è abbastanza diffusa tra gli anziani. L’intervento ortopedico è sempre efficace ma spesso la situazione complessiva dell’anziano è critica per cui la terapia non è risolutiva e aggrava la situazione. La rottura del collo del femore, per esempio, ha esito mortale nel 50% dei casi per le complicanze che ne derivano: l’anziano è allettato con un peggioramento generale delle condizioni».
Per questa ragione, il dottor Riva applica una tecnica mini invasiva con ridotta dispersione di sangue proprio su questi anziani delicati: « Si tratta di un’operazione veloce, non più di 20 minuti, dove viene inserita una placchetta che sostituisce temporaneamente l’osso nella sua funzione meccanica. Così la persona può alzarsi immediatamente e camminare mentre l’osso cresce  lentamente e torna al suo posto».
«Chiaramente questa non è una tecnica valida in tutti i casi – spiega il dottor Riva – ma solo quando la frattura è laterale. Se fosse vicino alla testa non si potrebbe intervenire ma solo per una questione anatomica».

All’indomani dell’intervento, dunque, la nonnina era già in piedi per i corridoi a ricevere amici e parenti accorsi per il compleanno: « La signora resterà ricoverata ancora per una decina di giorni. Dopo, però, si presenterà il vero problema: nonostante l’intervento sia riuscito, questi traumi lasciano comunque qualche segno soprattutto nell’autonomia. La signora rientrerà a casa dove vive da sola. La situazione non è del tutto agevole perchè attualmente mancano i letti post acuti dove questi pazienti possono ristabilirsi completamente».

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 22 Luglio 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore