«Ennesimo atto di prepotenza istituzionale da parte del Sindaco Porro». Il Consigliere Raffaele Fagioli della Lega Nord non usa mezzi termini per definire il comportamento del Sindaco Luciano Porro: «Durante l’Ufficio di Presidenza di mercoledì scorso il Presidente del Consiglio Comunale Augusto Airoldi ha concordato con gli altri componenti le date del 31/3 e 5/4 per le prossime sedute, durante le quali si discuterà il Bilancio di previsione 2011. I presenti, rappresentanti di maggioranza e opposizione erano tutti concordi quando, l’arrivo del Sindaco ha cambiato tutto. Il Sindaco ha sostenuto che la Giunta aveva stabilito di tenere il consiglio comunale nelle date del 31/3 e 01/4 in quanto nei giorni successivi alcuni Assessori sarebbero stati assenti da Saronno e quindi impossibilitati a partecipare al consiglio comunale. Nonostante il mio disaccordo, la proposta del Sindaco ha modificato la decisione dell’Ufficio di Presidenza».

 

«Il Sindaco ha compiuto due atti di prepotenza istituzionale in un solo colpo – prosegue Fagioli -. Gli Assessori possono partecipare al dibattito, formulando i propri interventi e garantendo risposte serie e reali alle domande dei rappresentanti del popolo, ma non hanno l’obbligo di presenza. Infatti in assenza dell’Assessore, le sue funzioni tornano in capo al Sindaco che lo ha investito di alcune deleghe su materie specifiche. Al contrario i consiglieri comunali devono garantire la presenza in quanto garantiscono il numero legale, discutono e approvano il Bilancio. Inoltre l’Ufficio di Presidenza è l’organo preposto alla stesura dell’ordine del Giorno e alla definizione della data di convocazione del Consiglio (art.6 del regolamento per il consiglio comunale); l’ingerenza del Sindaco ha imposto all’ufficio di Presidenza, ed in particolare ai membri della maggioranza, le date a Lui più consone».