Sarà anche una sfida tra le ultime due della classifica (almeno fino a ieri), ma quello tra Cislago e Orago per le due squadre resta "il" derby, per motivi di prossimità geografica e anagrafica e per la presenza di numerose ex come Pagnin, Sintich, Moraghi ed Elli. L’anticipo di B1, spostato al giovedì per consentire all’Eas Italia di disputare domenica le finali provinciali della categoria Under 18, è insomma partita vera, anche se le ospiti la iniziano con un set di ritardo. Davanti a un centinaio di spettatori il Cistellum riesce a vendicare la brutta sconfitta dell’andata, non senza qualche difficoltà, e conquista tre punti che permettono di sperare ancora in una difficile salvezza. Decisiva su entrambi i fronti la battuta: quella di Cislago è letale, soprattutto nei turni di Girola e Sintich, mentre il servizio oraghese è meno efficace del solito e regala anche diversi punti diretti.
LA CRONACA – Subito un muro di Moraghi e un ace di Sintich per far capire l’andazzo della serata: Cislago vola 4-1 e allunga sull’8-4 con un altro servizio vincente di Moraghi. Sul 10-7 Girola va in battuta e ne esce soltanto sul 15-7; Nastasi cambia palleggio (Ruben per Gozzini) ma seve a poco, perché anche Turconi indovina l’ace (19-9) e Monne mette fine al set sul 25-12. Tutt’altra storia nel secondo parziale: Orago spinge in battuta con Mazzaro e si porta subito sull’1-4, che diventa 2-6 con due punti consecutivi di Ferrara. Due muri di Monne rimettono in corsa Cislago, ma è solo sul 13-13 che arriva l’aggancio, firmato da Sintich con l’ausilio del solito servizio di Girola. Si continua punto a punto, Cislago prova due volte a staccarsi (19-16, 22-19) ma viene sempre riavvicinata e alla fine raggiunta sul 23-23 da un "murone" di Danesi su Sintich. Subito dopo però, Brunella sbaglia la battuta e Moraghi mura Colombo firmando il 2-0. Nel terzo set sembra tutto facile per le padrone di casa: Sintich fa il vuoto al servizio (4-2, 13-8) e due muri consecutivi di Girola portano il punteggio sul 18-12. Dentro Elli e Turconi, ma sul 21-14 Cislago si smarrisce: parziale di 2-6 con quattro errori. Pagnin di prima intenzione chiude uno scambio lunghissimo regalando 4 match point alle sue, Monne sbaglia due volte (24-22) e il Cistellum trema, ma l’errore di Mazzaro chiude la partita.
I COMMENTI – «Va bene così – dice Gabriele Meroni a fine partita – ci serviva questa vittoria. Siamo stati bravi a metterle sotto pressione in battuta, poi nel finale abbiamo rischiato un po’, ma in casa riusciamo quasi sempre a gestire meglio la gara. I rimpianti sono per la gara d’andata: con quei tre punti ora sarebbe tutta un’altra cosa. Vedremo se alla fine saranno decisivi, ora abbiamo due trasferte difficili: Udine, dopo la sconfitta dell’andata, ci aspetta con il coltello tra i denti». Rassegnato il presidente di Orago Angelo Gozzini: «Diverse ragazze rientravano da un periodo di influenza e si è visto. Primo set da dimenticare, ma anche negli altri due abbiamo sbagliato decisamente troppo. Peccato, perché anche giocando così siamo andati vicini a strappare un set».
Cistellum Cislago-Eas Italia Orago 3-0 (25-12, 25-23, 25-22)
Cislago: Pagnin 3, Sintich 11, Girola 5, Moraghi 10, Bettoni 9, Monne 16, Meoni (L), Turconi 2, Elli. N.e. Perinetto, Cartabia, Mantaut (L2). All. Meroni.
Orago: Gozzini, Colombo 6, Danesi 11, Brunella 4, Mazzaro 10, Ferrara 7, Parrocchiale (L), Ruben, Danielli 1, Filippin, Colella. N.e. Bernasconi. All. Nastasi.
Classifica: Trento 52; Flero 46; Porcia 44; Pisogne 39; Verona 34; Forlì 30; Udine 28; CASTELLANZA 24; Padova 21; Rimini 19; Campagnola 18; CISLAGO 12; San Donà 10; ORAGO 4.
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