«Condividiamo l’idea di rilanciare i piccoli negozi con la redazione di un progetto da presentare alla Regione per ottenere i finanziamenti a favore di questo scopo. Notiamo una grossa contraddizione tra l’iniziativa proposta e il fatto che alla periferia del paese si vedono sorgere come funghi centri commerciali, non ultimi quelli realizzati da questa Amministrazione come, ad esempio, il centro in costruzione sulla Varesina. Come se questo non bastasse, il PGT adottato dall’Amministrazione prevede lo sblocco di 3 grandi aree a destinazione commerciale, ove presumibilmente sorgeranno altrettanti centri commerciali». È la posizione di Daniela Restelli, militante della Lega Nord cittadina, rispetto al piano per il rilancio del commercio cittadino firmato dal Comune con l’associazione commercianti e che prevedere diverse iniziative per rivitalizzare il commercio in paese.

«Si afferma sulla carta di voler rilanciare i piccoli negozi del centro, auspicando la creazione di un centro commerciale all’aperto nei nuclei storici; ottima idea! Ma se verranno aperti tutti questi centri commerciali alla periferia del paese, come si pensa che i negozi del centro possano sopravvivere? – proseguono dal Carroccio -. Alla Lega Nord i propositi sulla carta non bastano. Chiediamo all’Amministrazione dei segni concreti che testimonino la volontà di salvaguardare e rilanciare i piccoli negozi del centro: chiediamo di fare un passo indietro, eliminando dal PGT le 3 grandi aree a destinazione commerciale previste; chiediamo che nelle aree commerciali già in costruzione non vadano ad insediarsi delle attività che possano minacciare e distruggere i negozi attivi nel cuore del paese; chiediamo che venga invertito il senso unico di via Trieste, come da tempo chiedono gli stessi commercianti di Pertusella, in modo da favorire la fruizione dei servizi offerti dai negozi del centro; chiediamo di prevedere più parcheggi nei pressi degli esercizi commerciali soprattutto nei centri storici».