Il giorno 10 ottobre 2010, il Comitato Locale di Saronno della Croce Rossa Italiana sarà orgogliosa di presentare alla cittadinanza e alle autorità presenti il nuovo Posto Medico Avanzato (PMA) acquistato con lo sforzo e l’impegno del Comitato Femminile locale, componente della CRI impegnata nella raccolta fondi atti a finanziare progetti benefici. Il Posto Medico Avanzato (P.M.A.) è una struttura sanitaria di emergenza dove le vittime delle catastrofi o maxi-emergenze vengono convogliate ed evacuate verso i luoghi di cura definitivi (ospedali), secondo ordini di priorità stabiliti dal TRIAGE ovvero la cernita dei feriti e l’attribuzione dei codici di gravità.

«L’acquisto di questa struttura potrà garantire tempestivamente assistenza sanitaria alla popolazione coinvolta nelle emergenze di qualsiasi natura qualora le strutture sanitarie pubbliche non siano più agibili e, al termine dell’emergenza, rimodellarsi in struttura sanitaria di presidio poliambulatoriale – spiegano dalla Croce Rossa cittadina -. Il nuovo PMA sarà infatti inserito nel calendario delle operazioni periodiche di routine: ad esempio verrà utilizzato la prima domenica di ogni mese dalle Infermiere Volontarie per effettuare gratuitamente operazioni di misurazione e screening presso la popolazione saronnese, come già avveniva in passato in piazza Libertà, con altra struttura ormai obsoleta. Questo Posto Medico Avanzato consentirà inoltre ai nostri volontari di essere presenti durante le esercitazioni di Protezione Civile nazionale durante eventi simulati, in piena autonomia e con una attrezzatura adeguata per poter essere preparati in occasione di soccorso reale».

Il posto medico è costituito da una grande tenda modulare che misura m. 6,00 x 4,00 in un’unica soluzione compatta, dotata di sistema di riscaldamento ed illuminazione. Essa è stata studiata particolarmente per la realizzazione dei Posti Medici Avanzati: la sua struttura è prodotta con tessuti ignifughi, impermeabili, atossici, antimuffa e con trattamento antibatterico dei tessuti interni che garantiscono sicurezza per gli operatori e per gli assistiti.
Il tempo di montaggio è di 20 minuti, e di sessanta minuti quello per l’operatività. La tenda può essere suddivisa all’interno con pareti divisorie che permettono di effettuare operazioni di triage/smistamento dei pazienti e successivi interventi medici in ambienti separati e contrassegnati con colori diversi, associati alla tipologia di intervento. Completano la dotazione brandine, barelle leggere, materiale sanitario vario suddiviso secondo la destinazione d’uso, apparecchiature elettromedicali, estintori, monitor, bombole di ossigeno, carrelli. Infine, ma non certo ultimo, il personale.
«Per questo lanciamo un appello a medici, infermieri, soccorritori, farmacisti, psicologi e veterinari che volessero impegnarsi nel volontariato delle squadre sanitarie non avete che da farvi avanti – concludono -: vi accoglieremo a braccia aperte. Ma non solo. L’appello è rivolto anche a chiunque voglia impegnarsi nel volontariato: assistenza nelle scuole ai ragazzi stranieri, intrattenimento di bambini in ospedale, distribuzione di generi di prima necessità alle famiglie in difficoltà, lavoro di segreteria. Per saperne di più vi invitiamo il giorno 26 ottobre alle ore 21.00, presso la sede in via Cesati, dove sarà presentato in una serata pubblica, il corso Base per diventare Volontari della Croce Rossa Italiana».