Non si può parlare di partecipazione senza informare adeguatamente le parti che devono discutere. L’amministrazione si è dimenticata di permettere al pubblico di leggere i bilanci. Il popolo saronnese è stato invitato alla discussione senza avere la possibilità di controllare le affermazioni propagandistiche dell’amministrazione. Non si volevano informare adeguatamente i cittadini, dato che si aveva paura di essere smentiti. Non ci sarebbe voluto molto a pubblicare, almeno sul sito Internet del Comune, i bilanci completi del Comune. Noi l’abbiamo fatto, perchè la Lega Nord crede realmente nella partecipazione diretta dei cittadini. Non ci è costato che pochi minuti di connessione Internet per caricare i dati sul nostro sito: www.legavarese.com/saronno.

L’assessore Mario Santo ha poi comunicato dati informali di bilancio della Saronno Servizi, sebbene il consuntivo 2009 verrà approvato dal Consiglio di Amministrazione della S.p.A. solamente il 28 giugno. Sarebbe stato corretto dare la possibilità ai consiglieri comunali di prendere visione di questi dati prima del Consiglio Comunale. Non abbiamo potuto svolgere appieno la nostra funzione di controllo.

Altra sorpresa è stata quella di aver appurato che la commissario non ha lavorato così male come avrebbe voluto far credere l’attuale maggioranza, che per tutta la campagna elettorale non hanno fatto altro che parlarne male. Ho fatto il gioco delle differenze tra la relazione al Bilancio consuntivo stilato dalla commissario e le relazioni degli attuali Assessori. A parte questioni di carattere politico-demagogico, come la pseudo consulta sull’immigrazione, non ho trovato molte differenze. Questo vuol dire che, a parte l’assessore Giuseppe Nigro, che ha ammesso la cosa ringraziando i dipendenti pubblici per il lavoro fatto, nessun altro ha avuto l’onestà morale per ammetterlo. Gli altri hanno tentato di far passare l’ottimo lavoro della commissario come farina del proprio sacco.

Tutte le parole spese in campagna elettorale sulla competenza della maggioranza evidentemente si riferivano alla bravura nel fare i copioni. Se fossimo stati a scuola – riprendo le parole del signor Sindaco – i copioni sarebbero stati puniti severamente.

Ci è sembrato curioso che molti che siedono in Consiglio Comunale da almeno 30 anni oggi si professino a favore di ciò che la Lega Nord sostiene da almeno 25 anni. Io faccio parte della Lega dal 1996 e seguo i Consigli Comunali da quella data. Non mi risulta che nessuno di loro abbia mai espresso parole a favore del federalismo. Tutti folgorati sulla via di Damasco? Non può farmi che piacere, ma mi viene il dubbio che non siano poi così tanto convinti, visto che fino a ieri professavano il contrario. Di sicuro alcuni di loro sono corresponsabili di quelle scelte che non hanno favorito le Regioni e i Comuni virtuosi, ma sempre e soli i bacini di voti in altre Regioni, dove i furbi sono preferiti ai virtuosi. Dove erano quando la Lega Nord invocava il federalismo? Fino a ieri hanno supportato i centralisti, i partiti della spesa pubblica impazzita che hanno conciato il nostro Paese nelle attuali condizioni di quasi banca rotta. Se ieri aveste supportato tutti il federalismo, oggi Comuni virtuosi come Sarònn, avrebbero potuto uscire a testa alta dalla crisi mondiale, investendo denari per dare liquidità alle imprese e incentivare la ripresa. Invece avete preferito lo statalismo e il centralismo.