Monselice troppo forte, Saronno saluta i playoff

Si interrompe in semifinale la rincorsa alla B1: nella gara di ritorno i biancoblu reggono solo un set, poi lasciano via libera ai padovani

Saronno

Finisce davanti al pubblico amico, proprio come un anno fa, l’avventura di Saronno nei playoff di B2 maschile. I biancoblu non riescono nell’impresa di ribaltare il secco 0-3 subito mercoledì scorso a Monselice: dopo aver vinto un tiratissimo primo set, la squadra di casa non riesce più a mettere in difficoltà i padovani, apparsi nettamente superiori in gran parte dei fondamentali. Amarezza contenuta, dunque, per la squadra di Gervasoni, che può ritenersi soddisfatta di un campionato giocato ad alti livelli. Ora una settimana di pausa, poi si valuterà il futuro della squadra. Di certo non ci sarà Guido De Caro: con la partita del PalaDozio il palleggiatore chiude, per dedicarsi alla famiglia, una luminosa carriera che lo ha visto arrivare alle soglie della serie A1.

LA PARTITA – Memore delle difficoltà dell’andata, Saronno prova a forzare la battuta per mettere in difficoltà gli avversari e, pur pagando un prezzo elevato in termini di errori, riesce a restare in partita nel primo set (6-8, 11-9). Tre muri consecutivi di Monselice e due errori saronnesi propiziano la fuga ospite sul 13-17, ma Rossi ricucisce (19-20) e con un ace firma il sorpasso sul 22-21. Il lungo punto a punto finale, con Grisoli sugli scudi, vede Saronno procurarsi ben 7 occasioni per chiudere (contro una dei padovani) e sprecarne diverse in malo modo: solo sul 30-30 un muro di Loparco e un ace di Bagatin decidono il parziale. La rimonta, però, è destinata a fermarsi qua. Nel secondo set Monselice parte bene (1-4), Saronno reagisce con un parziale di 4-0 sul turno di servizio di De Caro, ma sull’11-11 i padovani si staccano ancora con un break di 1-6 firmato dagli onnipresenti Drago e Canazza. Neppure l’ingresso di Grisoli ridà vita all’attacco (14-20) e due errori consecutivi di Rossi e Bagatin chiudono il set sul 19-25. Saronno sembra non crederci più e il terzo set è un monologo padovano: subito 5-10 con un ace di Drago, poi 10-16 e 13-20. Chiude i conti Canazza sul 18-25. Nel quarto set la ricezione di Saronno va subito nel panico sul servizio di Suman: Gervasoni toglie Crescini per De Finis, ma in men che non si dica è già 3-9, con Bagatin costantemente fermato a muro. I padroni di casa si aggrappano all’orgoglio e provano a recuperare prima con due ace di De Finis (8-12), poi con Bagatin che firma il punto della speranza sul 18-20. Dura poco però: il solito Canazza fa il bello e il cattivo tempo a muro, la difesa padovana prende tutto e sul 20-23 Suman e Drago regalano a Monselice la finale dei playoff, chiudendo la stagione di Saronno.

LE INTERVISTE – Non ha nulla da rimproverarsi Claudio Gervasoni a fine partita: «Le abbiamo provate davvero tutte in battuta, a muro e in attacco – spiega – ma loro sono davvero forti, benché non abbiano un gioco appariscente. Hanno sbagliato davvero pochissimo e meritato la vittoria". Il giudizio sulla stagione dei biancoblu resta comunque buono: "Secondo me il bilancio è più che positivo – commenta il coach – l’obiettivo era entrare nei playoff, non solo ce l’abbiamo fatta, ma abbiamo battuto una squadra come Mondovì e lottato fino all’ultimo nelle semifinali. Siamo stati bravi a superare bene il momento di difficoltà e sfoderare un ottimo finale di stagione". Fa eco al suo tecnico anche Davide Bagatin: "Gli obiettivi stagionali sono stati ampiamente raggiunti, con questa stagione abbiamo dimostrato di non essere una meteora dopo l’exploit dello scorso anno. Siamo molto soddisfatti". L’opposto torna poi sulla gara di sabato sera: "All’inizio abbiamo provato a tenere i loro ritmi, poi loro hanno fatto la differenza soprattutto a muro e in difesa. Noi non siamo riusciti a fare leva sui nostri punti di forza».

Saronno-TMB Monselice 1-3 (32-30, 19-25, 18-25, 20-25)

Saronno: De Caro 3, Bagatin 25, Loparco 5, Gerbella 12, Rossi 11, Crescini 2, Giudici (L), Di Benedetto, De Finis 3, Grisoli 5. N.e. Bozza, Munk, Monti (L2). All. Gervasoni.

Redazione Saronnonews saronnonews@gmail.com

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Pubblicato il 01 Giugno 2010

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