«Una bretella di Pedemontana che non scarichi il traffico nelle città». È quello che chiedono alcuni comuni del Saronnese che si sono riuniti nei giorni scorsi proprio per discutere le opere correlate al progetto di Pedemontana, l’autostrada che collegherà Bergamo a Malpensa e i cui lavori sono iniziati proprio quest’anno. Nella riunione dei sindaci, che si è svolta a Rovello Porro su iniziativa di un comitato locale, erano presenti Saronno, Rovello Porro, Rovellasca, Ceriano Laghetto, Misinto, Cogliate e Lazzate. Comuni del milanese, del comasco e del varesotto.

Oggetto della riunione la bretella che passerà a est di Rovellasca e Saronno, e a ovest di Ceriano. Questa bretella metterà in collegamento Pedemontana con la Saronno-Monza. In teoria questa nuova strada non farà entrare traffico in Saronno ma lo farà defluire dai centri abitati. Nelle intenzioni anche la realizzazione di una tangenziale che porterà da Lazzate e a Turare e che farà scavalcare la ferrovia, consentendo di non circolare a Saronno per entrare in autostrada.

Sui progetti però finora presentati non vi era l’accordo di tutti i comuni. Durante la riunione, a cui per la prima volta ha partecipato anche Saronno con il neosindaco Luciano Porro e l’assessore all’urbanistica Campilongo, è stato ipotizzato un progetto che correrebbe all’interno della campagna, lambendo la zona di Cassina Ferrara, e che accontenterebbe tutti i comuni interessati. Solo Misinto ha avanzato qualche riserva. Il 18 maggio dovrebbe esserci un nuovo incontro in Provincia a Como, proprio per scegliere quale progetto presentare a Pedemontana.

«Saronno non può permettersi di avere ulteriore traffico – spiga il sindaco Porro -. Spero davvero che anche altri comuni siano di questa idea, di non volere il traffico nei paesi. Ci auguriamo che la soluzione trovata vada bene. Inoltre, personalmente, ho avanzato delle proposte, visto che la bretella passerà in mezzo alla campagna. Per andare a scoraggiare gli intenti urbanistici proponiamo, come compensazione ambientale, di realizzare delle cortine verdi, dei boschi, e di fare inserimenti viabilistici solo in corrispondenza di rotonde che saranno fatte. Inoltre, vorremmo che si consentisse agli agricoltori di passare da una parte all’altra con dei sottopassi. C’è stato un ottimo clima tra tutti i comuni, speriamo che le proposte elaborate vadano a buon fine».