“Sull’ospedale fatti ottimi interventi”
Incontro tra il neo-sindaco e il direttore generale Zoia. Apprezzamento per i potenziamento, botta e risposta sulle liste d’attesa
Primo incontro ufficiale tra il sindaco di Saronno e il direttore dell’ospedale cittadino. Un incontro quello di martedì mattina tra Luciano Porro e Pietro Zoia che aveva l’obiettivo di discutere dei futuri sviluppi della struttura.
Il direttore e il primo cittadino saronnese hanno visitato il padiglione Rosso, dove nell’ala ovest sono in corso i lavori di ristrutturazione del primo, secondo e terzo piano. Inoltre, sono stati in Radioterapia e nel cantiere dell’ex Materasseria, dove troveranno sede l’alloggio per il cappellano ospedaliero e un open space per uffici amministrativi.
«Certamente è stato un incontro positivo – ha sottolineato Zoia – inizio di una nuova fase di collaborazione e confronto nel rispetto dei propri ruoli. Abbiamo mostrato al sindaco i nostri progetti. I lavori in corso e quelli appena conclusi stanno migliorando la struttura e faciliteranno il lavoro del personale. A questo proposito, il personale è una priorità perchè si prende cura delle persone: sostituiremo i primari che andranno in pensione e abbiamo messo in ruolo altri operatori. Nel presidio di Saronno lavorano 1053 persone, di queste circa il 93% ha un contratto a tempo indeterminato. Aumenteremo anche l’organico medico della Radioterapia, in modo da potenziarne l’attività. C’è comunque da sottolineare che il numero complessivo degli operatori è ampiamente superiore ai parametri previsti dalle leggi dell’accreditamento».
«Devo dire che sul fronte della struttura sono stati fatti ottimi interventi – ha commentato il sindaco -, quello che resta da definire, e su cui forse servono garanzie è l’aspetto del personale e delle liste d’attesa per le prestazioni».
«Le urgenze – ha proseguito il direttore generale – sono sempre soddisfatte, ovviamente. Ci stiamo impegnando invece a migliorare sui controlli, anche dal punto di vista dell’accessibilità. E comunque, in questo ambito, l’ospedale non è l’unico attore. E’ fondamentale fare anche educazione sanitaria». Da ultimo in merito ai parcheggi esterni, attualmente insufficienti, sindaco e direttore hanno stabilito di incontrarsi a breve.
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