Si sta concludendo la prima fase del progetto di housing sociale a Caronno. L’edificio di Via Dante 72, che la Parrocchia ha messo a disposizione del progetto affidandolo temporaneamente a Fondazione S. Carlo ha subito in questi mesi una radicale trasformazione: al piano superiore sono ormai pronti tre appartamenti bilocali. Al piano terra, contemporaneamente, sono stati predisposti dei locali da destinare a servizi di consulenza.

L’intervento è stato reso possibile dalla collaborazione di più partner. Oltre alla parrocchia che ha messo a disposizione l’edificio partecipano l’Amministrazione Comunale e la Caritas Ambrosiana. Fondazione S. Carlo è il capofila del progetto, in funzione anche della esperienza acquisita nelle pratiche di housing sociale. Nel progetto è coinvolta infine la cooperativa sociale “Le Querce di Mamre”, che già opera sul territorio su progetti analoghi, e che ha avuto per questo da Fondazione S. Carlo la delega alla gestione dei servizi.

 

Il progetto si è potuto infine concretizzare in questo ultimo anno grazie al contributo significativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tramite un bando attraverso cui si sonopotute reperire le risorse del progetto.

Oggi si può passare alla fase operativa, nei prossimi giorni verranno individuate le tre famiglie che saranno temporaneamente ospitate in Via Dante. È’ una tappa importante, che vogliamo rimarcare come si deve, con un convegno di lancio e di approfondimento al quale sarebbe gradita la sua presenza.

 

«Ci preme ricordare  – spiegano dall’amministrazione comunale – il fatto che questa è solo la prima parte del progetto. Attraverso un ulteriore finanziamento di Fondazione Cariplo è stato possibile completare i lavori nell’edificio di Via Dante, ricavandone altri cinque bilocali e un monolocale. Saranno disponibili appena dopo le ferie e si aggiungeranno ai primi tre come risorsa preziosa a disposizione della comunità per dare soluzione a qualche problema abitativo urgente e delicato. I servizi del CESINT (Centro Servizi Integrazione) al piano terreno saranno lo strumento in più per rendere possibile in concreto le forme dell’accoglienza dell’integrazione. Siamo infatti convinti che quando in una comunità la coesione sociale si rafforza, tutta la comunità vive meglio.

Sabato 24 aprile ore 10,00 presso il Cinema Teatro di Via Adua a Caronno Pertusella si svolgerà un convegno di presentazione del progetto e sarà possibile visitare l’edificio di Via Dante.