L’amministrazione comunale di Gerenzano non si è presentata in tribunale a Milano. Si è svolta giovedì mattina, infatti, la prima udienza per il ricorso presentato dal comitato Gerenzano Accoglie contro il comune dopo le dichiarazioni dell’assessore Cristiano Borghi, scritte anche sul giornalino comunale e pubblicate sul sito. Dichiarazioni che riguardavano la presenza di immigrati in paese e dove si invitavano i cittadini a non affittare case agli stranieri.

L’udienza è stata rinviata, dopo la presentazione delle richieste degli avvocati del Comune di Gerenzano. Il giudice deciderà il 19 maggio infatti se è lui competente a giudicare la questione. «È stata una semplice schermaglia di carattere procedurale, perché il giudice si è riservato di decidere in merito della sua competenza – commenta uno dei cittadini presenti in aule che hanno firmato il ricorso -. Dato di fatto, a mio parere, la cosa che lascia perplessi è questi amministratori di Gerenzano sono così coraggiosi con scritti e volantini che di fronte al magistrato non si è presentato nessuno».