A seguito del dibattito accesosi nelle ultime settimane circa la petizione sulla salvaguardia del torrente Lura, l’Onorevole Lara Comi al fianco di Regione Lombardia, intende procedere per la risoluzione della problematica.

«Dopo un’accurata analisi della situazione attuale – spiega l’eurodeputato -, si evince che gli obiettivi di qualità differiti al 2027, previsti per l’asta del Lura dal Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po prevedono una graduazione di obiettivi intermedi, che saranno meglio definiti e precisati a seguito dell’attività di ricerca promossa da Regione Lombardia in accordo con ARPA e UNIMI Bicocca, che si concluderà entro fine 2010. Si può ipotizzare che questi approfondimenti consentano di verificare che il raggiungimento, nei tratti attualmente più compromessi, dell’obiettivo intermedio di qualità ecologico, ma soprattutto chimico, di moderato/sufficiente possa essere raggiunto con scadenze anticipate».

 

«Per il raggiungimento dei predetti obiettivi sono in atto e/o programmate una serie di attività nell’ambito del Nuovo Programma d’azione del Contratto di Fiume Olona-Bozzente-Lura (approvato con d.g.r. n. VIII/11316 del 10 febbraio 2010), riguardanti, oltre all’attività di ricerca di ARPA, anche la co-progettazione e la realizzazione di interventi di riqualificazione, di miglioramento della sicurezza idraulica, di interventi afferenti al sistema di collettamento e depurazione. L’insieme degli interventi sopra elencati, alcuni dei quali già in fase di conclusione, altri cantierati e altri in corso di progettazione, prevedono un impegno finanziario complessivo pari a 33.280.000 €, dei quali 14.190.000 € finanziati direttamente da Regione Lombardia” dichiara Ing. Carmelo Di Mauro, Dirigente responsabile dei Contratti di Fiume. L’Onorevole Lara Comi commenta: "Come affermato dal Dirigente responsabile dei Contratti di Fiume di Regione Lombardia e come da me già ripetutamente dichiarato sulla base degli obiettivi del Piano di Tutela raggiungeremo il livello di “sufficiente” entro il 2015, un buon risultato se si analizza lo stato pessimo attuale».

 

«Confido che a seguito delle attività di ricerca promosse da Regione Lombardia in collaborazione con ARPA e UNIMI Bicocca, otterremo un ulteriore aggiornamento rassicurante utile per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Pertanto propongo, ancora una volta, un “tavolo di lavoro”, ben diverso dal quello del contratto di fiume Olona-Bozzente-Lura, che interessi i 5 candidati sindaci e il funzionario competente della Regione Lombardia per fare chiarezza sulle tempistiche e modalità di bonifica del torrente Lura. Mi impegnerò concretamente e attivamente affinché il Lura ed il suo destino non vengano dimenticati dopo l’appuntamento del 28 marzo».