«Il problema di inquinamento dell’acqua esiste: non si tratta di allarmismo ma di una lecita richiesta per una migliore qualità dell’acqua». L’allarme arriva da un gruppo di cittadini che si sono riuniti nel Comitato Acqua Saronno, Associazione Genitori Scuola G. Pizzigoni, AmbienteSaronno-Legambiente, ISDE, Pediatre di Saronno, Istituto Comprensivo L. Da Vinci. I gruppi hanno scritto una nuova lettera in risposta alle affermazioni del Presidente di Saronno Servizi, Riccardo Rota, dopo l’allarme lanciato nei giorni scorsi.

«Come si può affermare l’assenza di sostanze inquinanti quando i valori riscontrati sono al limite delle norme nel pozzo e di qualche unità inferiore al rubinetto della scuola? – chiedono i cittadini -. Si parla, infatti, di una presenza costante di trielina nella misura di 9 mg/L a pozzo e di 6 mg/L al rubinetto della scuola su un limite di 10 mg/L previsto dal D.lvo n°31/2001. Questo non è terrorismo psicologico ma semplice constatazione dei fatti. Un’altra imprecisione emersa nel comunicato stampa riguarda la mancata richiesta di accesso agli atti da parte dei sottoscritti. Evidenziamo in tal senso che la richiesta è stata inoltrata al Comune di Saronno e Saronno Servizi in data 5.10.2009 (Prot. 41134) con raccomandata A/R. Abbiamo ricevuto i dati il giorno 2.12.2009 (Prot.49871). Il Comune ci ha risposto con copia per conoscenza alla Saronno Servizi».

 

«Desideriamo precisare che qualsiasi collegamento tra la nostra iniziativa con Partiti ed elezioni Amministrative è assolutamente fuori luogo nonché offensivo – proseguono -. Il Dott. Rota è perfettamente a conoscenza di tutte le comunicazioni e gli incontri intercorsi tra noi e l’autorità preposte in questi ultimi 12 mesi, indipendentemente da eventi politici. Che Saronno Servizi sia una casa di vetro, è necessario dimostrarlo. Ad oggi le troppe incongruenze dei dati che sono stati resi pubblici sono tali che non consentono di capire quale sia la reale situazione. Rendiamo noto che la chiusura del pozzo è avvenuta il 07 agosto 2009 per decisione dell’ARPA Lombardia su nostra segnalazione (valori pari a 11,14 mg/L). Una cosa è certa: l’acqua a Saronno, soprattutto alla Pizzigoni, pur essendo potabile, non è buona».

 

«Siamo sempre stati disponibili a incontrare il Comitato Acqua che ha firmato il comunicato – spiegano dalla società -. I documenti in nostro possesso sono a disposizione, come i nostri tecnici, per qualsiasi chiarimento. I valori dell’acqua sono nella norma e sono buoni: non vi è alcun pericolo per i residenti e per gli studenti della scuola. Oltre alle polemiche sui giornali, che servono solo a creare confusione e inutili preoccupazioni nei cittadini, siamo disponibili a un chiarimento faccia a faccia con il comitato. Incontro durante il quale poter fornire tutte le informazioni che richiedono, nonché dimostrare che oggi non via alcun pericolo per i saronnesi. Ribadiamo inoltre che la Saronno Servizi è una “casa di vetro” con possibilità di accesso ai documenti per poter ottenere le risposte necessarie. Attendiamo solo di poter fissare un appuntamento con i rappresentanti del comitato , a cui inviteremo anche gli organi di stampa».