Un danno da oltre 30 mila euro quello provocato dal topo che ha “attaccato” la cabina elettrica di via Miola a Saronno. Situazione che lunedì ha comportato un black-out elettrico per diverse strutture, tra cui la scuola Pizzigoni, la piscina comunale, il palaghiaccio, lo stadio e il pozzo di via Parini.
«Abbiamo ripristinato il tutto nel minor tempo possibile, anche con accorgimenti provvisori ma sicuri – spiegano dalla Saronno Servizi -. Tutte le strutture sono rientrate in funzione regolarmente, la scuola ha ripreso le lezioni oggi, mercoledì, come anche i corsi e il nuoto libero nella piscina. Nessuna preoccupazione per il palaghiaccio: temevamo lo scioglimento del ghiaccio e che fosse messa in discussione l’esibizione in programma domenica, ma abbiamo scongiurato il pericolo. Tutto si è risolto bene grazie al tempestivo intervento dei tecnici e dello staff della società».

Il danno economico provocato dai morsi del topo ammonta a circa 30 mila euro. «Siamo assicurati e gran parte della cifra dovrebbe essere recuperata – aggiungono dalla Saronno Servizi -. Ribadiamo che si è trattato di un evento imprevedibile e che può capitare. Naturalmente erano già presenti tutti gli accorgimenti per evitare l’ingresso di animali nella cabina. Ma non sempre è tutto certo». La Saronno Servizi Sportiva fa sapere inoltre che i corsi non effettuati nei due giorni di chiusura della piscina «saranno recuperati o rimborsati – spiega il presidente Giacomo Palumbo -. Gli utenti che si sono trovati la piscina chiusa e l’impossibilità di svolgere il corso programmato non si devono preoccupare, troveremo una soluzione equa».