Marzorati: “Giusto pensare a un confronto leale e sereno”
Il candidato sindaco di Pdl, Lega, e Saronno Si-Cura commenta le recenti considerazioni dei candidati Luciano Porro (centrosinistra) e Pierluigi Gilli (Unione Italiana)
Le recenti affermazioni dei candidati Sindaci Luciano Porro e Pierluigi Gilli riguardo alla necessità di riportare serenità e rispetto del concorrente (non avversario) nel confronto politico che predece la prossima tornata elettorale di fine marzo, trova il mio apprezzamento e la mia condivisione.
E’ ormai notorio come le sterili provocazioni e le polemiche senza contenuti allontanino l’interesse della gente dalla politica. Gli esempi nazionali non sono certo confortanti, ma auspico che partendo dal livello locale si possa partire con un percorso di confronto serio e costruttivo sui principali problemi che riguardano la nostra Saronno.
Faccio riferimento ai temi della sicurezza, dell’inquinamento, della tutela del territorio, del traffico veicolare, delle problematiche sociali che si stanno acuendo in questo momento di crisi economica che sembra non risolversi mai.
Questo solo per citarne alcuni su cui si concentrerà il programma elettorale e su cui intendo confrontarmi in modo sereno pur nel rispetto delle diverse posizioni.
A questo proposito l’organizzazione degli Stati Generali del PDL, che occuperanno l’ultima settimana di gennaio e le prime due di febbraio, saranno l’occasione di confronto con le realtà associative, produttive e di volontariato per poterne condividere necessità e programmi futuri.
Su un tema desidero portare già da ora l’attenzione degli altri candidati: quello dell’acqua potabile, e lo faccio per richiamare alla necessità che questo non possa e non debba essere un elemento di campagna elettorale.
L’acqua è un bene primario e la tutela della salute delle persone è il primo obiettivo che dobbiamo porci indipendentemente dagli schieramenti politici.
Su questo tema ritengo ci debba essere un impegno comune, da subito, ad impegnare l’amministrazione futura a controllare affinchè che la qualità dell’acqua a Saronno non sia semplicemente “a norma di legge”, ma che sia anche qualitativamente garantita.
In conclusione a questo breve intervento considero che un confronto leale e sereno in campagna elettorale possa essere un ottimo viatico per l’amministrazione che nascerà dopo le elezioni di marzo e che finalmente il percorso di partecipazione alle decisioni possa trovare la giusta collocazione all’interno del Consiglio Comunale.
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