Silighini: “Apro in città il Club della Libertà, si torni allo spirito del 1993”
Il presidente della Giovine Italia "rilancia" sull'onda della crisi interna al centrodestra cittadino
Riceviamo e pubblichiamo
"La situazione politica accaduta nella cittadina di Saronno era presumibile fin dai tempi in cui volevamo organizzarvi una manifestazione per la sicurezza e se pur il nostro movimento sia interno al Pdl essendone addirittura tra i fondatori, la maggior parte degli attacchi ci sono giunti proprio interni al nostro stesso schieramento, accusandoci di volere trasformare Saronno in un campo di battaglia solo perchè al nostro invito aveva dato appoggio il parlamentre europeo Fiore- distinto politicamente da me- quando il vero motivo di questi attacchi era la mancanza di omogeneità interna e paura di qualcosa di "nuovo" che potesse destabilizzare gli "organi costituiti". Ma sono stati proprio questi "organi" a portare la sconfitta nella corsa alla poltrona di Sindaco nella città saronnese.
La vittoria oltre il 50% delle liste Pdl/Lega al primo turno significa che i cittadini sono schierati da quella parte, ma non hanno riconosciuto in loro i candidati scelti e l’assenteismo o il voto a Porro al ballottaggio, sono stati la risposta.
Ora il PDL tutto, necessita di rinnovamento e dovrà prepararsi alla nuova corsa alla poltrona di primo cittadino con volti nuovi, con un candidato realmente carismatico e che non solo spinga i cittadini a presentarsi nella gabina elettorale, ma che li convinca a votare per lui siano essi di destra, di centro o di sinistra.
Luciano Porro uscirà da questa fase molto forte e per alcuni sembrerà vittima di qualche gioco di potere e su questo la sinistra punterà molto quando ricomincerà la campagna elettorale e tutti noi dobbiamo essere pronti a presentare argomenti consistenti.
Ora è il tempo di riorganizzarci sul territorio perchè il fallimento dei candidati del Pdl saronnese ha radici lontane e non voglio creare ora polemiche inutili. Il passato non è più presente e non dovrà più diventare futuro.
La gente ha preferito affidarsi a chi è apparso come una novità, come distaccato dai giochi di potere e vicino alla gente comune: le stesse cose che dobbiamo fare noi ritornando alle nostre radici e a quello spirito che nel novembre 1993- per chi già c’era- fece sorgere in ogni parte i "Club Forza Italia".
lo stesso spirito deve tornare ora e per questo motivo a fine luglio apriremo il CLUB DELLE LIBERTA’ a Saronno che nascerà con lo scopo di far riavvicinare alle nostre tesi e ai nostri ideali quei cittadini rimasti delusi dalla passata gestione politica di Saronno e me ne occuperò direttamente io pur non essendo originario di Saronno e pur occupandomi di politica nazionale al fianco di Silvio Berlusconi.
Saronno deve rinascere, Saronno è una cittadina con tradizioni liberali, cristiane e nazionali ed è un dovere di tutti i moderati lavorare affinchè ritorni ad essere amministrata dal centrodestra: da un centrodestra nuovo e sempre più vicino al popolo saronnese".
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.