Quantcast

Tavecchia: «Lottare ancora per difendere »

Intervista al candidato sindaco de Il centrosinistra di Uboldo, già vicesindaco dal 2002 al 2007: “troppe volte in passato è stato saccheggiato il nostro territorio”

 

Giovanni Tavecchia ha 41 anni ed è uboldese da sempre. Già candidato sindaco nel 2007 della lista della lista civica Il centrosinistra di Uboldo, poi esclusa dalle elezioni per un vizio di forma, è stato vicesindaco dal 2002 al 2007. Attivo nel mondo del volontariato sociale, in varie associazioni locali, è laureato in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano. Lavora al Comune di Garbagnate Milanese e spiega così l’attivismo sociale di questi anni da parte degli uboldesi: «Il cittadino di Uboldo, che troppe volte in passato ha dovuto subire il saccheggio del proprio territorio (cavazioni, effetti discarica di Gerenzano), è oggi un cittadino consapevole e partecipe, che si rifiuta di abbassare la testa di fronte ai poteri forti. Uboldo, esteso quanto Saronno, è oggetto di chiari tentativi speculatori che solo un’Amministrazione forte e coesa è in grado di respingere».
 
Quale la soluzione a questo problema?
«“Il Centrosinistra di Uboldo”, approvando un Piano del Governo del Territorio che prevede un massimo di 12.000 abitanti, ha allontanato il pericolo… ma il Pgt va sempre difeso, anche nei prossimi anni. È utile ricordare un’altra memorabile battaglia, in favore del proprio territorio, condotta dal Centrosinistra e volta ad evitare l’insediamento, nell’area ex-Lazzaroni, di un mega centro commerciale. Senza alcun timore reverenziale, i consiglieri comunali della Lista Civica “Il Centrosinistra di Uboldo”, nonostante una lettera che minacciava di rivalersi sul patrimonio di ciascuno, hanno detto no a quel progetto devastante».  
 
Una volta eletto quale sarà la tua posizione sulla questione dello svincolo autostradale?
«Riguardo allo svincolo autostradale (opera inutile e dannosa, a maggior ragione oggi, dopo che in corrispondenza dello svincolo attuale due sole rotatorie hanno decongestionato il traffico), constato con stupore che le forze politiche concorrenti mostrano una grande preoccupazione per l’impatto distruttivo che avrà sul territorio di Uboldo. Mi chiedo, però, perchè prima d’ora non abbiano mai preso posizione. Solo “Il Centrosinistra di Uboldo”, infatti, ha avuto il coraggio e la determinazione di opporsi ai progetti di svincolo Saronno Sud e di Pedemontana che segneranno in negativo il futuro del nostro paese. Solo grazie alla opposizione del CSU lo svincolo è stato ridimensionato da quadrifoglio a duofoglio. Il progetto definitivo prevede uno svincolo a duofoglio sopraelevato; va però detto che la Conferenza di Servizi (Roma, 20 aprile 2007), a cui ho partecipato, aveva accettato il duofoglio interrato. Chi ci è succeduto aveva quindi il dovere di difendere (ed eventualmente migliorare) quella “conquista”. Ora si tratterà di far valere le nostre ragioni prima dell’approvazione del progetto esecutivo».
 
I tre punti principali del programma?
«I punti del programma elettorale che ben riassumono la filosofia della Lista Civica “Il Centrosinistra di Uboldo” sono: promozione della comunità e della persona umana (qui si riconducono aspetti quali la solidarietà, l’integrazione, la conoscenza, l’istruzione e i servizi alla persona); difesa strategica del territorio (la nostra fascia agricolo boschiva deve essere considerata una risorsa ambientale di tutta l’area del Saronnese); crescita naturale (commisurata alle effettive esigenze di lungo periodo del paese), equilibrata (bilanciando l’aspetto economico/produttivo e ambientale) e qualitativa (qualità residenziale e differenziate scelte di mobilità); manutenzione, manutenzione e manutenzione, si dovrà dare la massima priorità alla manutenzione, alla pulizia e al decoro di strade, parchi, edifici comunali».
 
Lanci un appello agli elettori.
«“Il Centrosinistra di Uboldo” è una Lista Civica di grande esperienza (è nata 8 anni fa), composta da persone motivate e capaci, pronte a mettersi al servizio della nostra comunità. Credo che i cittadini di Uboldo abbiano apprezzato la trasparenza e la coerenza dimostrate in 5 anni di amministrazione (2002/2007) e in 2 anni di forzata esclusione dalla scena politica, durante i quali mai abbiamo fatto mancare la nostra voce a difesa del paese. I cittadini di Uboldo non devono dimenticare, inoltre, che è solo grazie alla nostra tenacia e determinazione se possono tornare alle urne per esprimere un voto libero e non di ripiego. Abbiamo intrapreso e vinto una battaglia giudiziaria sia al Tar Lombardia, sia al Consiglio di Stato, per il ripristino della democrazia ad Uboldo. Ci è costato un patrimonio, 15.000 euro raccolti grazie alla generosità di tantissimi cittadini uboldesi (naturalmente tutte le nostre spese e tutte le offerte raccolte sono documentabili), ma ne è valsa la pena».

Redazione Saronnonews
saronnonews@gmail.com
Noi della redazione di Saronnonews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.
Pubblicato il 03 Giugno 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore