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«Il mercato di Saronno: le soluzioni possibili»

Le proposte del consigliere comunale Angelo Arnaboldi dopo la petizione firmata dai residenti di via Bossi che chiedevano lo spostamento del mercato

riceviamo e pubblichiamo
 
Con riferimento alle richieste degli abitanti di Via Bossi e alle risposte fornite da alcuni esponenti dell’amministrazione uscente, mi sembra opportuno suggerire alcune soluzioni ch potrebbero gradualmente, e senza interventi costosi o complicati sul piano gestionale, soddisfare le legittime attese dei residenti e rendere più razionale l’organizzazione del mercato settimanale sia sotto il profilo commerciale, sia per quanto riguarda le operazioni di pulizia e controllo da parte del Comune.
Al momento la situazione più critica riguarda il primo tratto di Via Bossi (sino al’angolo con Via Pola), che è interessata da numerosi passi carrai ed ha una sezione stradale limitata. In questo breve tratto sono localizzati 10-12 banchi. Non credo che sia complicato, anche in brevissimo tempo, individuare una collocazione alternativa, come ad esempio quelle già suggerite dai residenti (piazza mercato, parcheggio di via V. Monti, etc.).
Non si tratta quindi di rivoluzionare di botto lo “storico” mercato di Saronno, ma di tamponare le situazioni più critiche nella prospettiva di trovare nel medio periodo una soluzione più consona ai tempi.
Una soluzione possibile potrebbe ad esempio essere il trasferimento dei banchi attualmente distribuiti nelle vie cittadine in parte della vasta area dell’ex deposito delle Ferrovie Nord, che confina con l’attuale piazza del mercato, per formare un unico spazio collegato pedonalmente con la stazione FNM, con indubbi vantaggi per tutti: per i cittadini, per gli ambulanti, per la vigilanza e per l’impresa che effettua le operazioni di pulizia.
La disponibilità di una vasta area potrebbe inoltre consentire un’organizzazione del mercato per generi merceologici omogenei, evitando l’attuale situazione che vede i banchi alimentari alternati a quelli di generi vari, con dubbie ricadute sul livello di igiene.
Mi preme infine sottolineare come le altre richieste avanzate dai cittadini a proposito dello stato di complessivo degrado dell’area dovrebbero essere soddisfatte in brevissimo tempo. E’ infatti quanto meno singolare che le giunte che hanno governato Saronno nell’ultimo decennio e che tante risorse hanno investito in interventi di arredo urbano di dubbio gusto e di effimera durata, non si siano preoccupate di eseguire interventi minimi di ordinaria manutenzione per garantire la sicurezza dei cittadini.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 01 Giugno 2009
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