Oltre 3.500 fedeli, cento chierichetti, più di duemila sedie in piazza, oltre 200 pullman da tutto il decanato. Una vera e propria folla ha atteso fin dalla mattinata di sabato l’arrivo del cardinale Dionigi Tettamanzi a Saronno, per la conclusione della Visita Pastorale dell’Arcivescovo in città. Alle 16 si è infatti svolta la speciale Messa Vigilare, programmata da tempo e che ha dato una particolare attenzione a lavoratori colpiti dalla crisi, tanto che le offerte  le offerte raccolte durante la Celebrazione sono state destinate per il “Fondo famiglia-lavoro”, istituito in Diocesi per far fronte alla crisi economica.

La Messa si è svolta in piazza Libertà, di fronte alla Chiesa prepositurale, come volevano gli organizzatori: l’agorà principale della città si è così trasformata in una vera Chiesa a cielo aperto. Al termine della celebrazione il cardinale si è concesso a oltre tre quarti d’ora di abbracci e strette di mano, proprio per dare un segnale di speranza.

«So che il protocollo non lo metterebbe – ha esordito emozione il prevosto di Don Maurizio Rolla -, ma a nome di tutto il decanato vorrei dire al nostro arcivescovo: ti vogliamo bene».

Durante la celebrazione l’attenzione del Cardinale si è rivolta ai lavoratori, cercando di infondere loro speranza e positività.