La situazione in Stazione diventa sempre più drammatica ogni giorno che passa. Gruppi di immigrati, nella maggior parte dei casi clandestini, si affrontano fra di loro e le risse sono all’ordine del giorno. Una volta si tirano sassi, un’altra bruciano un’area dismessa. Te ne accorgi subito, dato che urlano sempre frasi a noi incomprensibili, comportandosi con arroganza e prepotenza. Molti vengono da fuori Sarònn per cercare un lavoro (in nero), ma tanti sono anche quelli che bivaccano in rifugi di fortuna. Le aree dismesse nei pressi della stazione sono diventate il covo di queste bande di clandestini. Spaccio, prostituzione e vandalismi sono all’ordine del giorno.

La stazione fissa della Polizia Locale non basta nemmeno più a quietare gli animi dei più esagitati. Spesso deve intervenire anche l’Arma dei Carabinieri, da sempre disponibile ed efficiente. Le forze dell’ordine fanno tutto quello che possono per fermare i presunti delinquenti e portarli in tribunale. Purtroppo però certi clandestini vengono subito rilasciati, vanificando l’operato degli agenti. Alcuni clandestini si sentono ormai padroni della Stazione, dato che pensano di poter essere degli intoccabili.

 

La colpa di una tale situazione non è certo causata dalla mancanza di forze dell’ordine, ma dalla mancanza di un giusto processo. Fossimo in uno Stato Federale queste cose non succederebbero. Le Leggi verrebbero fatte rispettate e il magistrato preposto che desse segno di voler fare l’azzeccagarbugli, verrebbe allontanato dal popolo allo scadere del primo mandato. Qui da noi invece la giustizia non funziona e certe toghe rosse la fanno ormai da padrone.

La Lega non segue logiche securitarie quando chiede il rispetto delle Leggi. La Lega segue logiche di Giustizia e Libertà. Le Leggi sono infatti quelle regole fondate sulla Giustizia che ci permettono di vivere in una società che rispetti le Libertà delle altre persone. Senza il rispetto per le libertà individuali non c’è rispetto del prossimo, cioè di tutti quei cittadini normali che hanno il sacrosanto diritto di essere tutelati e di sentirsi al sicuro.

 

Di contro non esiste nessun diritto alla libertà di non rispettare le Leggi, dato che non esiste alcun diritto di calpestare le libertà dei cittadini onesti. Certa sinistra invece difende i clandestini e non capisce che così facendo favorisce solo il lavoro nero, lo sfruttamento degli immigrati, lo spaccio di droga e la delinquenza. In Stazione, così come in altre zone di Sarònn, la delinquenza diffusa deve essere fermata. Se i giudici fossero eletti dal popolo, allora certi delinquenti non potrebbero nemmeno pensare di poter continuare a fare i propri sporchi traffici sentendosi impuniti e impunibili. I cittadini normali non si sentirebbero impauriti se avessero la certezza che la giustizia funzionasse. Nella prossima amministrazione la Lega cercherà in ogni modo di sensibilizzare i giudici onesti ai problemi che affliggono ogni giorno i cittadini saronnesi. Ci proponiamo di fare loro, a nostre spese, un abbonamento del treno sulla tratta Busto-Saronno, in modo che possano sentirsi liberi di visitare la città per constatare coi propri occhi come stanno le cose.

La Lega ha in programma il potenziamento della sicurezza in Stazione e in città. I covi dei clandestini e degli spacciatori saranno rasi al suolo o sequestrati. Non daremo tregua a coloro che pensano di venire a comandare a casa nostra con arroganza e prepotenza. Non ci sarà tolleranza per i caporali italiani del lavoro nero che sfruttano la clandestinità, nè per coloro che pensano di continuare ad affittare case ai clandestini rimanendo impuniti. Le cose potranno cambiare solo se tutti i cittadini parteciperanno attivamente al controllo del territorio. Con la Lega non arriva lo sceriffo, ma la Giustizia e la Libertà.